L’unità di terapia sub-intensiva neonatale dell’ASST-Rhodense si occupa dei bambini nati dopo le 32 settimane di gestazione che pesano più di 1500 grammi alla nascita. I neonati con un peso inferiore ai 1500, che necessitano di intervento chirurgico o che sono nati prima delle 32 settimane di gestazione sono traferiti presso l’ASST-Niguarda, seguendo il modello di Hub-and-Spoke; nel momento in cui i neonati sono stabili, vengono ri-trasferiti nell’unità di Rho in accordo con il sistema regionale di livello di specialità.

L’unità è composta da 8 neonatologi e 21 infermieri. Inoltre, l’unità beneficia delle attività di counselling di specialisti inseriti in altre unità dell’ospedale: neuropsichiatri, cardiologi, elettrofisiologi, ortopedici e psicologi sempre disponibili a offrire assistenza e a gestire le emergenze.

Lo staff medico e sanitario riconosce il ruolo della famiglia come caregiver e la collaborazione con il personale inferimeristico nella cura del bambino è sempre attiva. Ai genitori vengono offerte le informazioni che riguardano le condizioni mediche del bambino, nonché opportunità formative sulle pratiche di cura neonatali (compreso l’allattamento e le pratiche igieniche), utilizzando la Kangaroo care e altre numerose tecniche di genitorialità responsabile. La collaborazione incoraggia la partecipazione completa di madri e padri e una comunicazione bilaterale tra famiglia e personale medico sanitario. Le figure psicologiche ospedaliere offrono supporto ai genitori dei bambini nati prematuri durante la fase di ospedalizzazione.