Si definiscono neonati prematuri tutti quelli nati prima della 37a settimana di gestazione. In Italia sono circa 30000 ogni anno (pari al 7% di tutti i nati).

I bambini che nascono prematuramente, soprattutto se con un peso alla nascita uguale o inferiore al 10° percentile per l’età gestazionale (neonati piccoli per età gestazionale o SGA), non hanno un organismo sufficientemente pronto per adattarsi alla vita extrauterina in autonomia e pertanto necessitano di maggiori cure e attenzioni.

Si definiscono neonati prematuri tutti quelli nati prima della 37a settimana di gestazione.  L’età gestazionale è definita genericamente come il numero di settimane tra il primo giorno dell’ultimo ciclo mestruale della madre e il giorno del parto.
In base all’età gestazionale di nascita, i neonati prematuri sono ulteriormente classificati come:

  • estremamente pretermine: nati < 28 settimane
  • molto pretermine: nati tra la 28a e la 31a settimana +6 giorni
  • moderatamente pretermine: nati tra la 32a e la 33a settimana +6 giorni
  • lievemente pretermine: nati tra la 34a e la 36a settimana +6 giorni.

Anche il peso alla nascita è un parametro importante per classificare i neonati prematuri. Definiamo:

  • neonato di basso peso (Low Birth Weight, LBW): tra 1500g e 2500g alla nascita;
  • neonato di peso molto basso (Very Low Birth Weight, VLWB): tra 1000g e 1499g alla nascita;
  • neonato di peso estremamente basso (Extremely Low Birth Weight, ELBW): < 1000g alla nascita.

Va sottolineato, tuttavia, come un basso peso alla nascita possa non essere associato alla prematurità, ma essere influenzato da altri fattori come una ritardata crescita intrauterina. L’età gestazionale e il peso alla nascita sono due elementi importanti che devono essere quindi combinati insieme per determinare le condizioni di benessere del bambino. In generale esiste una relazione inversamente proporzionale tra l’età gestazionale e peso alla nascita da una parte e l’incremento della morbilità e della mortalità dall’altra. In altri termini (esclusi alcuni casi particolarmente gravi) l’età gestazionale bassa è associata ad un peso alla nascita altrettanto basso; a tale condizione spesso si aggiungono fattori di rischio o di patologia importanti e determinanti per l’esito evolutivo del piccolo. Nascere con una età gestazionale bassa e con basso peso si associa più facilmente a una maggiore difficoltà di adattamento al mondo esterno.

Se si considera il peso alla nascita in rapporto all’età gestazionale si parla di:

  • neonati AGA (Appropriate for Gestational Age) il cui peso è appropriato all’età gestazionale, compreso tra il 10° e il 90° percentile;
  • neonati SGA (Small for Gestational Age) il cui peso alla nascita è uguale o inferiore al 10° percentile o 2 Deviazioni Standard sotto il peso alla nascita medio per l’età gestazionale;
  • neonati LGA (Large for Gestational Age) con peso maggiore al 90° percentile.

Ogni anno in Italia circa 30000 neonati (pari al 7% di tutti i nati) nascono prima di aver completato la 37a settimana di gestazione. Circa l’85% di queste nascite avvengono tra la 32a e la 36a settimana, nel 10% dei casi si tratta di neonati molto pretermine mentre nel 5% dei casi si tratta di nascite estremamente pretermine. I bambini che nascono prematuramente hanno, a seconda dell’età gestazionale alla quale nascono, un organismo non ancora sufficientemente pronto per affrontare una vita extrauterina in autonomia (respirazione, alimentazione, mantenimento della temperatura ecc.) e pertanto potrebbero avere la necessità di essere supportati in maniera più o meno intensiva da strumentazioni artificiali, a compensazione delle funzioni materne uterine venute a mancare, che fornivano gli elementi fisiologici indispensabili per lo sviluppo e la crescita.

Dott. Ottavio Vitelli
Neonatologo
Unità di Niguarda