Che cosa comunica il pianto del neonato prematuro?
Il pianto – come ha affermato Darwin – è una delle “espressioni specifiche dell’uomo”, una peculiarità umana; nessun’altra specie è […]
Il pianto – come ha affermato Darwin – è una delle “espressioni specifiche dell’uomo”, una peculiarità umana; nessun’altra specie è […]
Fino a pochi anni fa si pensava che il neonato non provasse dolore con la stessa intensità dell’adulto; la letteratura […]
L’esperienza della prematurità nel contesto ospedaliero
21 maggio 2022
ore 09.30 > 13.00
ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda
P.zza Ospedale Maggiore, 3 – Milano
Il terzo trimestre di gestazione rappresenta una fase importante per l’accumulo di nutrienti e la rapida crescita del feto. La […]
Il sonno è un processo chiave del neuro-sviluppo in quanto influenza la maturazione cerebrale attraverso il consolidamento della memoria, lo […]
Il Disturbo da stress post-traumatico (PTSD) è un disturbo che si sviluppa generalmente a seguito di un evento particolarmente stressante, imprevisto, […]
Il gruppo di ricerca di Milano-Bicocca parteciperà alla Mid-term Conference del Research Network 33 dell’ESA (European Sociological Association) – Women’s […]
La nascita di un neonato prematuro è un’esperienza emotiva molto complessa per i genitori, altamente stressante. Il ricovero di un […]
Alessadra Decataldo e Conny Russo parteciparanno alla conferenza “Reimagining Voices and Identities in Uncertain Times: Social Transformation, Fragmentation and Post-Pandemic […]
la relazione di attaccamento costituisce il primo legame affettivo del bambino con la figura di accudimento primaria, detta caregiver. È un legame primario ed è la base grazie alla quale i bambini costruisco la propria visione del mondo e regolano le proprie emozioni. È un legame di lunga durata, emotivamente significativo, con persone specifiche, i caregiver appunto, con cui ricerca la vicinanza fisica per avere protezione e sicurezza. Il legame si crea fin dalla gravidanza. La nascita prematura NON è causa diretta di relazioni di attaccamento disfunzionali, ma può esserne fattore di rischio. Ecco perché fin dal ricovero è di fondamentale importanza che lo staff curante favorisca l’instaurarsi di questo legame insegnando al genitore come prendersi cura del bambino anche “a distanza”, favorendo lo skin to skin (pelle a pelle) non appena possibile e supportando i genitori nel percorso verso la crescita e la dimissione.